Intraday - L'approccio contrarian

Da traderpedia.
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«Chiunque può sbagliare, ma nessuno,
se non è uno sciocco,
persevera nell'errore.»
(Cicerone)


I trader intraday che utilizzano l’approccio contrarian per la generazione dei propri segnali operativi comperano quando il mercato è sceso troppo e vendono quando il mercato è salito troppo. In altri termini vendono quando il mercato è in ipercomprato o su resistenze chiave, e comperano quando il mercato è in ipervenduto o su supporti chiave. Detto così suona bene, ma nella realtà è difficilissimo individuare i massimi e i minimi di periodo e quindi questa strategia ha il solo vantaggio di soddisfare l’ego del trader che cerca di essere più furbo del mercato anticipandolo.

Possiamo quindi riassumere la logica di questa categoria di trading system con la strategia di vendere sulla forza e comprare sulla debolezza, per far ciò in modo profittevole occorre fare poche e ben pianificate operazioni altrimenti i guadagni, peraltro esigui nelle fasi laterali, vengono azzerati dalle perdite più consistenti che possono insorgere quando il mercato si muove con forza o con troppa debolezza.

Si tratta quindi della situazione esattamente opposta al sistema trend following, il tentativo di combattere la tendenza vendendo sul denaro e comprando sulla lettera si risolve evidentemente, in un mercato a tendenza definita, in risultati disastrosi.

La strategia contrarian predilige prevalentemente i seguenti approcci:
• acquisto sui supporti;
• vendite sulle resistenze;
• acquisto quando gli indicatori sono in ipervenduto;
• vendita quando gli indicatori sono in ipercomprato.

Questo tipo di operatività può essere profittevole se si tagliano immediatamente le perdite con stop loss che, a differenza dell’approccio trend following, devono essere molto stretti. Quest’ultimo è un aspetto fondamentale per la profittabilità delle strategie contrarian poiché il guadagno è solitamente elevato ma presente in un numero ridotto di operazioni, lo stop loss deve essere inteso come un costo industriale per produrre gain.

Il rischio da far correre al nostro capitale deve essere calibrato sui guadagno attesi, con la strategia contrarian si ha una grande possibilità di andare in loss velocemente a fronte di pochi trade con guadagno elevati e veloci che devono, è bene ricordarlo, essere in grado di recuperare i costi industriali sostenuti per ottenerli, gli stop loss appunto.

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