Il dorato mondo della speculazione intraday

Da traderpedia.
Versione del 28 feb 2012 alle 09:50 di imported>Stefano Fanton
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«L’intuizione particolare che sfugge alla massa non è sufficiente. Occorre anche il coraggio di metterla in atto con convinzione. Agire in modo diverso dagli altri nella maggioranza dei casi è assai difficile, ed è esattamente quello che fa un operatore di Borsa di successo.» (Bill Lipschultz)


Non si può descrivere con precisione la sensazione che prova un trader davanti ai terminali. I prezzi ora scorrono veloci, ora lenti, ora a favore della posizione assunta e altre volte contro. La tensione emotiva è presente, può essere governata, addomesticata, resa mansueta dal tempo ma c’è.

Ed è sempre pronta ad esplodere.

Un gigantesco mostro dagli occhi gialli, capace di nutrirsi della paura che lui stesso cerca di generare, capace di rendere il trader estremamente euforico o emotivamente (a volte anche finanziariamente) distrutto.

Il mercato intraday rivela chi sei, mette a nudo le tue debolezze e le tue energie, tempra e, se correttamente approcciato, rende in grado di raggiungere l’illuminazione di ogni trader: la visione neutra. Una sorta di indifferenza al rialzo e al ribasso, una continua osservazione dei prezzi che, fino a quando non danno chiari segnali rendono il trader capace di attendere l’occasione propizia.

Nell’attesa risiede l’occasione.

Il mercato intraday è vivo, veloce, traditore di aspettative e compagno di gioia, il mercato intraday è il territorio di caccia dello scalper che a volte, inconsapevolmente, invece di cacciare viene cacciato.

Lo scalping è sempre speculazione intraday ma la speculazione intraday non è scalping, non sempre almeno. L’operatività che più si avvicina alla visione neutra è priva di indicatori, di grafici, di opinioni, indifferente ai trend di fondo e concentrata unicamente sul presente, sull’attimo nel quale avviene un mutamento. Questa operatività è lo scalping, un tipo di speculazione operativa che bada più al controllo del rischio su ogni singolo trade che alla ricerca dell’operazione in grado di far guadagnare un sacco di soldi.

La speculazione intraday può essere generata anche dalla lettura dei grafici, Arrivando ad ignorare completamente il book ricercando pattern e configurazioni. In questo caso le posizioni possono durare anche molte ore e il trader intraday ignora i micromovimenti che invece lo scalper cavalca sapientemente.

Sia nello scalping che nel trading intraday i nervi vengono messi a dura prova, le posizioni aperte pochi minuti o anche secondi prima vanno spesso chiuse e ogni esitazione può compromettere il lavoro di molte giornate.

Quando un’operazione di scalping va male il trader novizio tende a trasformarla in un trade intraday, allargando gli stop o operando ascoltando la voce della speranza, capace di zittire quella della prudenza. Se anche il nuovo trade intraday va male ecco che una speculazione di breve diviene una di lungo e il trader novizio assume posizioni multiday.

Un simile sistema di trading può anche premiare il portafoglio ma, statene certi, distrugge la tranquillità operativa e arriverà il momento in cui con una sola operazione il trader novizio perderà il guadagno di mesi se non di anni. E’ un classico!

Il mercato intraday possiede un sistema premiante diverso da quello della vita di tutti i giorni. Nella vita reale una persona tenace, caparbia, convinta delle proprie opinioni e sicura di sé viene considerata positivamente dalla società ed è generalmente apprezzata, ma provate ad immaginare i danni che queste “qualità” possono fare ad un trader. Rifletteteci…

Un trader professionista, qualsiasi sia la sua operatività, arriva ad uccidere le proprie opinioni, le possiede ma sono inanimate, incapaci di condizionare la trasmissione degli ordini. Un trader professionista non è governato dalle emozioni ma dalla gestione del rischio e quindi non ha opinioni, cambia idea con il mercato, continuamente e, soprattutto, è sicuro di una sola cosa: sa di non poter prevedere un bel nulla.

Già, un trader professionista uccide anche le previsioni con le proprie opinioni e si preoccupa di gestire il rischio accompagnando i prezzi quando il rischio è proporzionato al guadagno atteso.

Il trader novizio è tronfio, nutrito dalle sue stesse aspettative e confortato dalle proprie analisi previsive. Opera prevedendo e, inconsapevolmente, guadagna e perde seguendo un sistema che lo condurrà alla disfatta più inattesa.

Bisogna che qualcuno abbia il coraggio e l’onestà di scriverlo a chiare lettere:

il mondo del trading
sarà fonte
di infinite sofferenze
per la maggior parte di voi.

E questo non perché perderete dei soldi ma perché, insieme ai vostri denari, verranno bruciati nella gigantesca pira della disillusione anche le vostre aspettative, i vostri sogni, il vostro impegno.

Ma non per tutti si profila questo destino.

Alcuni di voi, i più prudenti, i più curiosi di apprendere, i più pazienti, e, non bisogna nasconderlo, i più fortunati, inizieranno un viaggio ricco di gratificazioni e di soddisfazioni. La fretta, anche nell’apprendimento, è sempre una cattiva consigliera.

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