Book - Rappresentazione verticale
(Oscar Wilde)
Finora abbiamo visto rappresentare orizzontalmente le proposte di acquisto e di vendita di un titolo proprio come nel book che segue e che presenta le prime 5 proposte in acquisto e le prime 5 in vendita.
Ma questo book ha il difetto di non visualizzare i buchi nei livelli, una mancanza di poco conto in caso di una densità elevata come nell’esempio che segue, ma un vero problema per una lettura veloce su situazioni meno dense.
Nel book che segue le proposte sono sempre 5 sia in acquisto che in vendita, però mentre nella lettera sono presenti proposte ad ogni livello di prezzo nelle proposte di acquisto mancano richieste a 1,297, 1,294 e 1,293.
Per lo scalper sarebbe più utile visualizzare il book così:
Questo tipo di visualizzazione permette di valutare immediatamente la densità delle proposte del book consentendo di pianificare dei trade con maggiore velocità e accuratezza. Nell’esempio proposto è ben evidente che l’erosione di quota 1,298 aprirebbe la strada fino a quota 1,292 mentre, sul fronte dell’offerta, le proposte in vendita sono compatte e distribuite sui primi cinque livelli di prezzo. L’esigenza di valutare con la massima velocità i buchi del book ha portato alla nascita del book verticale che sposta in alto la matrice dell’offerta come nello schema che segue.
L’area di incrocio della domanda con l’offerta non è rappresentata nel book e genera uno scambio che viene registrato dal ticker. Generalmente si rappresenta l’area della lettera in rosso e l’area del denaro in verde mentre le zone di prezzo prive di proposte sono visivamente individuate con un colore diverso, in questo caso grigio.
Questo tipo di rappresentazione grafica del book è senza alcun dubbio più funzionale di quello orizzontale, permette una veloce e precisa analisi del quadro tecnico consentendo di velocizzare i processi decisionali e di immissione dell’ordine.
Maschera classica di inserimento manuale degli ordini. Troppo lenta per uno scalper.
L’immissione dell’ordine è un aspetto cruciale dello scalping, il trader intraday può prendersela più comoda di uno scalper e compilare i vari campi di una maschera di inserimento degli ordini tradizionale. Lo scalper deve poter maturare tutto il processo operativo nel book, dall’analisi all’immissione dell’ordine, dalla gestione alla chiusura del trade.
Per lo scalper il book verticale è una vera e propria piattaforma a se stante, qui nasce il processo decisionale. La rappresentazione grafica può essere diversa da piattaforma a piattaforma includendo anche la lista degli eseguiti e le quantità scambiate.
Questo book verticale oltre alle proposte in acquisto e in vendita, alle quantità e al numero di proposte, presenta un ticker con il riepilogo di tutti gli eseguiti.
Quantità, proposte e inefficienze del book sono immediatamente visibili, il mouse diviene così l’esecutore della volontà dello scalper che compera, vende, revoca o sposta un ordine semplicemente cliccando sul book verticale che può visualizzare anche più di cinque livelli.