Il livello 144
Un altro livello naturale di grande importanza, tenuto in forte considerazione da Gann, è rappresentato dal quadrato del numero 12, ossia dal 144 e dai suoi multipli. I livelli da considerare sono quindi: 12 x 12 = 144, 144 x 2 = 288, seguono 288 + 144 = 432 e così via si avrà: 576, 720, 864, 1008, 1152, 1296, 1440, 1584, 1728, 1872, 2016, 2160.
I valori naturali si ottengono anche sommando o sottraendo tra loro i numeri naturali fondamentali. È opportuno prestare particolare attenzione quando il prezzo si avvicina ad una resistenza naturale poiché spesso questo evento segnala un’inversione di trend, tuttavia l’enorme mole di livelli che si dovrebbero valutare fa perdere la capacità di segnalare un livello di inversione in maniera univoca, questi livelli vanno tracciati e considerati come dei “possibili” punti di inversione. L’analisi delle resistenze naturali va sempre accompagnata con l’analisi dei cicli e con lo studio delle fasi del mercato.
Una mole di lavoro notevole per ogni singolo titolo, decine di livelli da monitorare e cicli da tarare in modo diverso azione per azione, questo è il prezzo da pagare per entrare nell’ottica delle tecniche di Gann! C’è, inoltre, da sottolineare il fatto che se i titoli azionari o gli indici di mercato hanno valori molto più grandi dei singoli valori delle resistenze naturali, è opportuno dividerli per 10 o 100 al fine di applicare correttamente i livelli naturali di resistenza e supporto. Ad esempio quota 9900 della Fiat nel settembre 1986 possono essere divise per 10 generando 990 ovvero 720+180+90 e così via... Con l’introduzione dell’euro, quale valuta unica, questo problema è limitato alle sole serie storiche che sono espresse in lire o agli indici di borsa.