Il nostro analista candlestick
E un solo male: l'ignoranza."
(Socrate)
Il Candelista
La paternità del termine "candelista" è attribuita ad Antonio Carnevale che l'ha utilizzata in una chat con l'autore di questo articolo, Stefano Fanton. Su invito di Antonio nasce la descrizione del candelista tipico, una categoria di aspirante trader che si sta diffondendo con la velocità di un virus.
Pur essendo uno strumento quasi indispensabili per un trader, il candlestick presta il fianco a imbarazzanti derive quasi comiche. Basta un corso e un paio di libri letti e ogni aspirante trader può diventare un "candelista", pronto condividere il proprio sapere con altri sprovveduti aspiranti trader che desiderano prevedere il futuro.
- CANDELISTA: un analista tecnico alle prime armi e sprovveduto che sta studiando l'analisi candestick.
La tipologia tipica di candelista vuole capire e formalizzare ogni singolo movimento del mercato ricorrendo, in modo fantasioso e azzardato, a complessi pattern candlestick che spesso visualizza sul proprio desk solo perchè riempiono meglio lo schermo.
Nelle varianti più pericolose arrivano ad inventare dei pattern (come se ce ne fosse bisogno) specificando che sono stati i primi, assolutamente i primi a scoprire quell'incredibilmente profittevole pattern dei prezzi.
Il candelista tipico non conosce attesa, pianificazione e sopratutto contestualizzazione. Per lui utilizzare il candestick per valuare "qualitativamente" i movimenti è sinonimo di scarsa conoscenza dell'argomento. I candlestick possono (sempre per lui) anticipare e prevedere i movimenti futuri.
Come riconoscere un candelista:
- perdita quasi totale di ironia e umorismo;
- ricerca di una causa per ogni movimento dei prezzi;
- attribuzione all'errata lettura candestick di ogni analisi sbagliata;
- si inventa pattern complessi;
- è convinto che il candlestick abbia un'anima propria;
- è assolutamente convinto, ma lo tiene per se per non sembrare un pazzo, che la shadow predica il futuro;
- per spillare soldi ai trader novizi millanta di aver studiato tecniche per semplificare il trading negli Stati Uniti. Tecniche che sono un misto di concetti triti e ritriti e che complicano solo una sana visione neutra dei movimenti;
- nella variante più pericolosa possiede anche una (finta e non affilata) spada da samurai.
Evoluzione del candelista:
Quando un "candelista" si rende conto dell'utilità reale del grafico candlestick (elevata ma non previsiva) ne diventa un detrattore arrivando a proferire sentenze inapellabili che mai avrebbe pensato uscissero dalla sua bocca:
- L'analisi candestick è vecchia di secoli, molto meglio l'analisi moderna.
- L'analisi candestick non funziona, basta pensare che un hammer è profittevole nel 35% dei casi.
La seconda affermazione è paradossale. Merita un approfondimento:
Se invece il candelista non arriva a comprendere i limiti di ogni tecnica, candlestick compreso, non fa altro che evolvere in una categoria superiore di incompetenza. Nelle sue analisi compaiono incomprensibili tools grafici e il candlestick rimane, di sfondo, un grazioso orpello.
Note:
- Questa voce si trova nella sezione relax dell'enciclopedia ed ha un taglio volutamente ironico, l'autore di Traderpedia e di questa voce, Stefano Fanton, utilizza molto l'analisi candlestick. L'ironia è l'ombra dell'intelligenza e, se volete capire perchè esiste questa nota di precisazione, leggetevi questa voce: VITA DA TRADER - Un'operazione tecnicamente perfetta in particolare le note...