Investment Certificates
bisogna cambiare ed adottare metodi meno comuni".
John Templeton
Gli investment certificates, o più semplicemente certificati da investimento, sono una interessante alternativa all'acquisto diretto del sottostante perchè permettono di scegliere la protezione dai ribassi e l'esposizione al mercato che si desidera.
Esistono svariate tipologie di certificati d'investimento, con protezione o senza, con partecipazione totale, aumentata o limitata ai movimenti del sottostante.
Un certificato può:
- avere o meno la protezione assoluta del capitale del capitale investito;
- avere o meno la protezione condizionata del capitale investito all'accadimento di un evento;
- avere o meno un "Cap" ovvero un limite ai potenziali guadagni;
- avere o meno una protezione di tipo "Quanto" che annulla il rischio delle oscillazioni valutarie;
- avere o meno una partecipazione al rialzo e al ribasso del sottostante;
- avere o meno una partecipazione al movimento del sottostante maggiore o minore del 100%;
- avere o meno una scadenza, i certificati senza scadenza sono chiamati "open end".
Gli Investment Certificates sono quotati sulla Borsa Italiana, sul mercato SeDeX e possono avere come sottostante:
- azioni;
- indici;
- basket di indici;
- materie prime;
- paniere di materie prime o fondi.
La flessibilità dei certificati è possibile dalla combinazione di più opzioni che finiscono col permettere la realizzazione di un’ampia gamma di strategie che il singolo investitore difficilmente riuscirebbe a costruire. Ma non è certamente questo l’unico punto di forza di un certificato che consente di accedere a sottostanti difficilmente accessibili, di implementare strategie di protezione del capitale o di ricercare una performance maggiore del sottostante al quale si riferisce.
L’identificazione dei certificati è possibile grazie al codice ISIN internazionale che lo caratterizza.
Quella che segue è la lista delle principali tipologie di certificati con la descrizione della loro componente in opzioni:
• Il sottostante è privato dei dividendi;
• C'è un'opzione che riduce le perdite in caso di andamento sfavorevole del sottostante.
• Il sottostante è privato dei dividendi;
• Non contiene opzioni accessorie al suo interno.
• Il sottostante è privato dei dividendi;
• C'è un'opzione sul sottostante di copertura;
• C'è un'opzione sul sottostante che limita la possibilità di guadagno da rialzi;
• C'è un'opzione sul sottostante che sfrutta, limitatamente, i ribassi.
• Il sottostante è privato dei dividendi;
• C'è un'opzione sul sottostante che permette una copertura condizionata;
• C'è un'opzione sul sottostante che permette di ottenere il bonus.
• Il sottostante è privato dei dividendi;
• C'è un'opzione sul sottostante che limita la possibilità di guadagno in caso di rialzo.
• Il sottostante è privato dei dividendi;
• C'è un'opzione sul sottostante di copertura.
• Il sottostante è privato dei dividendi;
• C'è un'opzione sul sottostante di copertura condizionata;
• C'è un'opzione sul sottostante che limita la possibilità di guadagno di rialzo;
• C'è un'opzione di opzioni di rimborso anticipato comprensivi dei relativi premi.
• Il sottostante è privato dei dividendi;
• C'è un'opzione che permette di ampliare i movimenti del sottostante.
• Il sottostante è privato dei dividendi;
• C'è un'opzione sul sottostante di copertura condizionata;
• C'è un'opzione sul sottostante che permette di sfruttare i rialzi;
• C'è un'opzione sul sottostante che permette di sfruttare parzialmente i ribassi.