Media mobile esponenziale
Il metodo di ponderazione esponenziale richiede un calcolo assai più lungo rispetto alla media semplice e ponderata:
• per prima cosa si calcola il valore medio degli elementi in esame (si calcola una media semplice). Questo valore è la base di calcolo per la nuova media esponenziale;
• si calcola il coefficiente Alpha, questo elemento aumenterà la reattività della media. Il calcolo di Alpha ha la seguente formula:
Alpha = 2/(n+1)
dove n è il numero di periodi temporali per il quale si intende calcolare la media;
• infine si calcola la media mobile esponenziale utilizzando la seguente formula:
EMA = (Close – EMA precedente) * Alpha + EMA precedente
La differenza sostanziale rispetto alla media ponderata aritmeticamente, consiste nel porre dei coefficienti di ponderazione assegnati secondo un valore progressivo esponenziale e non lineare. Ciò consente di dare un grande peso, percentualmente maggiore, rispetto a quello precedente della ponderazione aritmetica, alle ultime rivelazioni.
Infatti con la ponderazione aritmetica succede che, soprattutto nel calcolo di medie di lungo periodo (per esempio 200 giorni), gli ultimi valori della media (10/15 giorni) vengano ponderati con valori percentuali molto vicini; cosa che non accade con la ponderazione esponenziale. Inoltre il calcolo esponenziale non elimina il dato più vecchio e quindi fa si che entrino in gioco anche le rivelazioni fuori dall'ampiezza stessa.
Il loro peso e quindi la loro influenza sarà minore col passare del tempo fino a diventare infinitesimale ma comunque sempre presente; in sostanza tutta la storia del titolo è tenuta in considerazione. Il concetto che sottostà alla costruzione della media esponenziale è probabilmente più sofisticato e razionale, ma ciò non implica che questo tipo di media sia necessariamente più efficiente nell'applicazione pratica.