Nelson Freeburg Trading System
Nelson Freeburg è uno dei più brillanti sviluppatori e studiosi del system trading. Dal 1991 dirige Formula Research, una newsletter mensile dove divide le sue ricerche con un solido gruppo di system trader.
I tre pilastri degli studi di Freeburg sono i seguenti:
1) Per sancire la validità di un trading system occorre applicarlo a più sub-periodi dell'intero periodo analizzato: se stiamo analizzando una serie storica di due anni, non è sufficiente verificare che si ottengano buoni risultati alla fine dei due anni, ma occorre accertarsi che, per esempio, il trading system abbia fornito validi segnali in tutti e otto i trimestri del periodo in questione.
2) In secondo luogo, occorre verificare che le buone performance dell'indicatore su cui è costruito il trading system in questione non siano il frutto del caso: se per esempio, in seguito all'ottimizzazione, abbiamo trovato che negli ultimi due anni il miglior X Indicator è quello a 24 periodi, dobbiamo verificare che risultati altrettanto soddisfacenti siano forniti dall' X Indicator a 22, 23, 25 e 26 periodi. Meglio se, su un diagramma cartesiano, mettendo sull'asse delle X i parametri e su quello delle Y i profitti, la curva che si ottiene assume le sembianze di una curva normale.
3) Infine, è opportuno filtrare i segnali forniti dal sistema con un indicatore che non abbia nulla a che fare con il nucleo del sistema stesso: per esempio, nei suoi trading system sul mercato azionario, Freeburg apprezza l'inserimento di indicatori del mercato monetario, come il rendimento del Treasury Bond, o il rapporto fra il rendimento dello stesso T-Bond e quello del mercato azionario (Dividend yield).
E a proposito di indicatori di mercato monetario, Freeburg ha pubblicato qualche anno fa, in occasione di un convegno della Market Technician Association, un trading system che a detta sua funziona molto bene su Wall Street. Lo proponiamo invitandovi all'applicazione concreta.
In pratica, si calcolano due rapporti:
1) Il rapporto fra il rendimento del BOT a 3 mesi e il rendimento del mercato azionario (è quotidianamente fornito sull'ultima pagina del Sole 24 Ore);
2) Il rapporto fra il rendimento del BTP decennale e il rendimento del mercato.
(Ovviamente la nomenclatura è stata adeguata al contesto italiano).
Se il rapporto di cui al punto 1) fa un minimo biennale, o il rapporto di cui al punto 2) fa un minimo triennale, si ottiene un segnale d'acquisto.
Si vende quando il rapporto 1) fa un massimo biennale, e il rapporto 2) fa un massimo triennale. Pare che il sistema entri bene sui minimi, ma esca troppo presto sui massimi. Il suggerimento che viene dato dall'autore è di ritardare sistematicamente il segnale di vendita di qualche settimana.