Grafico candlestick
- per quanto difficile sia esercitarla -
è l'unica maniera per affrontare determinati problemi.»
(Paulo Cohelo)
L'analisi candlestick è la metodologia di studio dei movimenti del prezzo di un bene più antica e, attualmente, una delle più utilizzate al mondo. Può essere impiegata contemporaneamente a qualsiasi forma di analisi tecnica e a qualsiasi orizzonte temporale, fornendo indicazioni operative uniche nel loro genere.
A differenza delle altre rappresentazioni grafiche, il grafico candlestick presenta particolari configurazioni che hanno la capacità di dare una forma grafica alla sequenza temporale dei quattro prezzi di una sessione (apertura, minimo, massimo, chiusura), utilizzate per interpretare i movimenti del mercato con un quadro d'insieme molto più preciso di quello del classico grafico a barre.
Con il grafico candlestick è sufficiente osservare il colore della candela. Se l'apertura inferiore alla chiusura si avrà un corpo (body) della candela bianco, se l'apertura superiore alla chiusura (perdita di valore) il corpo sarà disegnato di colore nero. In prima approssimazione, almeno per la singola candela, le candele nere perdono valore e quelle bianche lo incrementano. I candlestick appaiono, ad una prima occhiata, carichi di mistero e ostici per il numero elevato di casi e varianti che rappresentano. Tuttavia è possibile semplificare l'analisi fino a renderla intuitiva e immediata senza troppo sforzo.
I candlestick sono riconducibili a quattro diverse categorie primarie dalla quali derivano tutti gli altri, patterns compresi.
1) candele bianche,
2) candele nere,
3) candele grandi,
4) candele piccole.
- La candela bianca indica che all'interno della sessione osservata vi è stato un aumento della pressione dei compratori sui venditori, è generalmente un buon segnale che viene a assumere caratteristiche sempre più forti mano a mano che i prezzi si avvicinano al massimo di sessione. La migliore combinazione possibile è una grande candela bianca (white marubozu line) che indica come i prezzi siano costantemente cresciuti. Se dobbiamo aprire una posizione allo scoperto difficilmente andrà fatto in una sessione con chiusura sui massimi, la forza di oggi in presenza di long line lascia immaginare una continuazione della tendenza piuttosto che una inversione.
- La candela nera, invece, indica che all'interno della sessione osservata i venditori hanno preso il sopravvento suoi compratori, disposti ad acquistare a quotazioni sempre più basse. Una candela che apre sui massimi e chiude sui minimi è quanto di più negativo possiamo cercare, se poi è anche una long line è facile presumere una continuazione del ribasso evitando in modo assoluto gli acquisti speculativi di breve.
- Le candele grandi o long line, esprimono una combattuta battaglia tra i venditori e i compratori, più il range di una sessione è ampio e maggiore sarà il significato operativo da attribuire al segnale. Candele eccessivamente ampie possono dar luogo a prese di beneficio momentanee ma rappresentano senz'altro giornate interessanti per le opportunità di trading intraday e end of day.
- Le candele piccole o short line, sono il sintomo di un mercato indeciso, senza troppa direzionalità e convinzione. Quando sono accompagnate da scarsi volumi rappresentano una situazione di stallo tra i compratori e i venditori. Solitamente prima del test di importanti supporti e resistenze troviamo piccole candele che lasciano il posto all'esplosione di volatilità generata dal superamento di importanti livelli.
Video di approfondimento:
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