L'onda B
L’onda B si sviluppa nella direzione opposta all’onda A correggendola in misura estremamente variabile; è la seconda fase della formazione correttiva A,B,C e deve presentare al suo interno un pattern a tre onde. Un’onda B si considera completa quando i prezzi completano il movimento C e poi ritornare oltre i livelli di massimi o minimi di A.
L’onda B si divide in:
- B classica = 38.2% 61.8% o 100% di A
- B irregolare = oltre il 100% di verso 138.2% di A
È importante osservare con attenzione la formazione dell’onda A per determinare con un buon grado di affidabilità il tipo di onda B che si svilupperà nel mercato. Se l’onda A è composta di 5 onde, l’onda B sarà un’onda classica con un ritracciamento atteso del 61,8%, il pattern si considera uno zig-zag; se l’onda A viene suddivisa da 3 onde anzichè 5, possiamo parlare di flat con una correzione attesa del 50%.
Vedi anche:
- Indice sequenziale Ralph Nelson Elliott
- Caratteristiche principali delle diverse onde
- I principi fondamentali
- L'onda A
- L'onda B
- L'onda C
- Particolarità delle onde di correzione
- Le onde correttive. L'onda 2
- Le onde correttive. L'onda 4
- Le onde nel dettaglio: Onde Impulsive
- Onde impulsive - L’onda 1
- Onde impulsive - L’onda 3
- Onde impulsive - L’onda 5
- Variazioni all’onda 5: il Triangolo Diagonale
- Estensione
- Failure