Diverse categorie di Trading System

Da traderpedia.
Versione del 2 nov 2013 alle 20:34 di imported>Stefano Fanton
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Un trader cammina per una spiaggia deserta e inciampa nella famosa lampada di Aladino, incredulo la sfrega come nella favola e PUFF compare il genio che gli chiede i classici tre desideri!
Il trader senza esitazione chiede: "voglio un trading system perfetto, che non sbagli mai e mi faccia guadagnare sempre!"
Altro PUFF e gli compare un CD tra le mani, lui lo rigira a bocca aperta mentre il genio gli fa "adesso ti rimangono altri due desideri".
E lui, senza pensarci un secondo: "Altre due copie di questo!"


Se è vero che esistono due modi diversi di utilizzo dei sistemi, come supporto o come gestore dei segnali, è altrettanto vero che esistono diverse filosofie costruttive nello sviluppo di una strategia automatica, in altre parole ad ogni trader il suo sistema. In effetti, se ci soffermiamo a riflettere, le preferenze nello stile di trading sono tra le più disparate, solo a titolo di esempio ne cito qualcuna:

  • Seguire il trend;
  • Operare contro il trend;
  • Comperare sullo storno;
  • Vendere nei rally;
  • Mantenere a lungo le posizioni;
  • Gestire il trade con un’ottica veloce;
  • Tradare in intraday;
  • Lasciare aperte overnight le operazioni;
  • Tradare su pochi strumenti finanziari;
  • Differenziare il portafoglio;
  • Adottare sistemi discrezionali;
  • Usare sistemi automatici.


La casistica è necessariamente ridotta, vi sono molte “filosofie operative” che prevedono l’incrocio tra diversi approcci. Lo “stile di trading” che ogni trader possiede finisce inevitabilmente per condizionare lo sviluppo e l’impiego operativo dei trading system.

Vanno quindi presentate le categorie nelle quali vengono usualmente classificati i sistemi, per ogni categoria si forniranno gli elementi per valutare il potenziale di rischio e di rendimento che può assumere una strategia impostata con quei determinati criteri.

I sistemi automatizzati vengono comunemente distinti in sistemi Trend Following, sistemi Contrarian, sistemi Volatility Breakout e Ibridi. Ogni tipologia di sistema ha i suoi pro e i suoi contro ed è più o meno adatta a gestire determinate tipologie di mercato.

  • Trend Following: individua bene il trend ma genera molti falsi segnali nelle fasi laterali;
  • Contrarian: funziona bene nei movimenti laterali ma va contro il trend del mercato;
  • Volatility Breakout: ha un alto tasso di successo ma pochi segnali operativi, ignora la tendenza;
  • Ibridi: i migliori e i più difficili da creare, prendono il meglio di ogni approccio.


Ogni categoria di sistemi risponde ad esigenze operative diverse, alcune comuni all’analisi tecnica tradizionale e altre assolutamente diverse come nei sistemi contrarian. Non esiste una categoria di sistema assolutamente migliore dell’altra, si devono valutare e considerare diversi aspetti nello scegliere una strategia piuttosto dell’altra. Generalmente si predilige impostare i sistemi come trend following, ovvero come inseguitori del trend o come volatility breakout per la ricerca di particolari pattern operativi. Mettersi contro il trend, anche nei trading system, a lungo andare non paga.


Risulta possibile creare la quarta categoria di sistemi prevedendo la fusione tra due tipologie di sistemi diverse, generalmente si fonde il trend following con il volatility breakout ibridando il sistema che sarà così più efficiente prendendo il meglio dei due approcci: la capacità di individuare il trend propria dei trend following e la capacità di individuare i cambi della volatilità propria dei volatility breakout.

Fondere un sistema contrarian con uno trend following genererà segnali in contrasto tra loro e quindi scarsamente profittevoli e non corrispondenti al principio di progettazione logica delle condizioni operative.

Vedi anche: