Le correzioni minori
Finora abbiamo analizzato solo le formazioni di Top e Bottom e i metodi per poterle individuare. Certamente non bisogna dimenticare le fasi di Bull/Bear trend che sono poi le situazioni che possono costituire il maggiore profitto. Va però ricordato che sebbene l’individuazione di top e bottom ci permettono di stabilire quale saranno i trend seguenti, anche in un mercato al rialzo ben definito ci possono essere delle correzioni minori al ribasso non in grado di invertire il trend principale.
Questa correzione è considerabile come cambiamento di trend anche se è una situazione che non rientra tra quelle descritte precedentemente. Durante un mercato al rialzo, ad esempio, vi potranno essere delle correzioni che si svilupperanno attraverso dei movimenti laterali o di ribasso. Se questi movimenti si esauriscono ad un livello di prezzo che rimane superiore ad un massimo relativo precedente, significa che il trend principale è ancora in una posizione di forza.
Viceversa, se la correzione viola un importante massimo precedente è probabile che la spinta rialzista sia ormai conclusa. Gann raccomandava di prestare particolare attenzione quando un indice impiega molto tempo per perdere pochi punti percentuali, in questo caso l’impostazione del mercato rimane fortemente rialzista.
Nell’esempio proposto sui titoli de La Previdente abbiamo un caso chiaro di correzione a seguito del completamento della formazione del doppio minimo di settembre/ottobre 1992. La correzione non interessa il livello immediatamente inferiore ai due minimi e porta il successivo movimento ad un livello di prezzo individuato dallo swing objective.
Nel caso seguente siamo in presenza di due massimi relativi che delimitano, con i loro valori più alti, un livello orizzontale di prezzo.
Questo livello (circa 2050 nell’esempio) è superato dal titolo fornendo un segnale di rialzo salvo poi essere nuovamente testato dalla correzione che però non interessa mai valori inferiori alla linea teorica orizzontale dei due massimi precedenti.
Nei due esempi proposti dei titoli de La Previdente e dell’Italgas la correzione che segue il superamento del massimo non è mai arrivata a livelli di prezzo inferiori all’ultimo massimo relativo e, in entrambi i casi, il trend è ripartito con più decisione.
Vedi anche:
- Indice sequenziale William D. Gann
- Le basi della teoria
- Individuare la fase di trend corrente
- Le principali formazioni grafiche
- Tecniche per individuare Top e Bottom
- I minimi e i massimi proiettati
- L’Over Balance tra prezzo e tempo
- Lo Swing objective
- Outisde Reversal
- Le correzioni minori
- I volumi negli scambi